SPEDIZIONE GRATUITA IN TUTTA ITALIA
👉 PROMO BLACK FRIDAY 🎣
ESCHE / ARTIFICIALI
TAG: seaspin pro-q 120 flat
€ 20.70 € 17.95
Ricevilo Lunedì 25 novembre
€ 20.70
Non disponibile
Il wtd Pro-Q. 120 FLAT della Seaspinè la risposta alle molte richieste dei pescatori di avere un Pro-Q. 120 con assetto orizzontale. Può servire a stimolare anche i pesci più apatici che dal fondo vedono una sagoma a forma di pesce che si staglia sulla superficie . Ha le stesse caratteristiche del Pro-Q. 120 da cui deriva ed è più semplice nell’innescare il movimento wtd. Molto reattivo anche in condizioni di mare mosso quando avere un artificiale immediatamente attrattivo può fare la differenza, nei pochi attimi in cui si pesca tra il passaggio di in onda e un’altra. Pro-Q. 120 FLAT è indicato per tutti i predatori che attaccano in superficie come spigole, pesci serra, barracuda, lecce, lampughe, ricciole. Il rattling è piuttosto sordo e produce leggeri suoni a bassa frequenza.
Walking the dog con assetto orizzontale per stimolare anche i pesci più apatici.Armatura passante e ancorette BKK 4x strong break round treble del n° 2.Valido per tutti i predatori marini che attaccano in superficie.Molto reattivo e molto facile da usare anche con mare mosso.
Tutti i prodotti venduti da FishingShopping.it sono assistiti dalla garanzia ufficiale del produttore. In caso di difetto di un prodotto il cliente dovra' conservare per l'intera durata della garanzia scontrino fiscale o fattura che gli sara' consegnato insieme al materiale acquistato. Il prodotto e' assistito da garanzia a norma di legge.
Al momento della consegna del materiale e' opportuno prima della firma richiesta dal corriere verificare attentamente che la confezione sia integra e che il nastro di sigillo non sia manomesso, qualora doveste trovare danni all'imballo chiedete di firmare con diritto di riserva. In caso di merce danneggiata, vi invitiamo ad inviare entro 24 ore dalla ricezione del pacco una e-mail al nostro indirizzo info@fishingshopping.it, con allegata documentazione fotografica relativa alla merce danneggiata, l'e-mail dovra' contenere anche il riferimento del numero d'ordine.
Con l'apertura della pratica procederemo al ritiro della merce presso il vostro indirizzo e al rimborso della spesa sostenuta o, su vostra indicazione ad una nuova spedizione della merce il tutto a nostro carico.
Se l'acquisto che hai fatto non ti soddisfa, non preoccuparti, con RESO FACILE hai 15 giorni di tempo per decidere di renderlo o di sostituirlo senza alcuna spesa a tuo carico, sara' sufficiente inviare una mail a info@fishingshopping.it chiedendo di rendere o sostituire anche parzialmente il prodotto, provvederemo a inviarti il corriere per il ritiro direttamente al tuo indirizzo.
Condizioni di sostituzione o reso:
Il prodotti da rendere non dovranno essere danneggiati o deteriorati, in ogni caso non dovranno dare segni di usura causati dall'utilizzo (non potra' essere reso materiale gia' utilizzato), i prodotti dovranno essere integri e completi della sua confezione (scatola/busta ecc.).
Seaspin
Lo Janas è un pencil bait lipless affondante ed appartiene a quella categoria di artificiali che ha avuto una recente ed interessante evoluzione in quanto permettono al pescatore di animarli a piacere a seconda delle circostanze. Grazie alle sue caratteristiche tecniche può essere lanciato molto lontano diventando l'esca eclettica per eccellenza. Lo Janas che in dialetto Sardo significa “fata”, sembra danzare nell’acqua nel momento in cui si alterna un recupero regolare, in cui l’artificiale compie una azione slalom, ad lunghe pause in cui emette ampi bagliori di rollio mentre cade liberamente nella corrente. Valido nei confronti di qualsiasi predatore marino è particolarmente consigliato nelle mangianze di tunnidi di piccole e medie dimensioni. La dotazione di serie prevede l'impiego di due ancorette Très 3X #4 ma possono essere utilizzati anche ami singoli 2/0, o, nel caso lo si voglia provare con il tonno rosso, anche un singolo amo in coda #4/0 di adeguata resistenza.
I fattori principali che caratterizzano il modello sono due: il tipo di snodatura e la paletta a ventaglio. La decisione progettuale di ridurre la parte snodata solo al terzo posteriore dello scafo ha un duplice fine: realizzare un nuoto molto più naturale e non “serpentiforme” come le tipiche swim bait e ridurre al minimo l’attrito con l’aria durante la fase di lancio superando in questo modo il caratteristico difetto degli snodati che consiste nell’ avere una gittata normalmente ridotta. La paletta a ventaglio, che caratterizza la serie buginu da probabilmente il suo meglio nella serie bìu (nella lingua sarda significa “vivo”) poiché garantisce un movimento stretto ed estremamente naturale con una componente di rollio veramente molto ridotta. La paletta in questo modello è stata volutamente sottodimensionata per accentuare ulteriormente la naturalità del nuoto e per permettere la più ampia personalizzazione. Anche se il tipo di artificiale è rivolto principalmente alla spigola, il Buginu 105 bìu può essere utilizzato con grande successo anche in fresh water. Azione: Recupero lento: light wobbling Recupero regolare: wobbling & light rolling Recupero veloce: Wide wobbling & rolling Recupero “jerk”: Per stimolare l’aggressività dei pesci si consiglia di dare delle forti accelerazioni con la canna in sequenza singola o multipla, così da costringere l’artificiale a fare delle ampie sbandate. Intervallare le jerkate con pause e/o un recupero variabile. Tipo: slow sinking jointed minnow, long casting Ancorette: super-sharp, corrosion resistant salt water treble hooks 2X, n°2
<p>Il buco che “buca”!! Il nome deriva da Antonio Crasà, Totò per gli amici, componente dello staff del marchio, che ha avuto la prima idea e ha realizzato il primo prototipo di legno da cui è partita tutta la fase di progettazione e di realizzazione del modello. Con la realizzazione di questo artificiale, proprio per la sua singolarità estetica, ma soprattutto per quanto di tecnico rappresenta, si alza di molto l’asticella della progettazione delle hard bait di ultima generazione. In questo caso lo studio di progettazione esce dallo schema naturalistico d’imitazioni di colori o forme simili al reale, per andare alla ricerca di nuovi profili e superfici che siano funzionali al movimento che si voglia l’artificiale abbia in acqua. In cosa consiste dunque tutta questa innovazione? Nell’utilizzo di una forma semplice ma che ha comportato più di due anni di studi e di test per collocarla correttamente e far sì che durante il nuoto crei forze complesse che causino azioni sorprendenti: un buco. Un semplice buco che comporta però un’importante innovazione nel mondo delle esche artificiali. Un buco che genera ovviamente delle vibrazioni diverse dal normale e che, per questo motivo, sono percepite dai pesci in maniera più efficace e che causa dei comportamenti in acqua molto interessanti difficilmente confrontabili con alcun altro popper in commercio. Un progettista può immaginare immediatamente quale importanza e quali forze si generano con la presenza stessa dell’anomalia di un foro nella parte posteriore del modello. Queste forze sono create dalla forma particolare e asimmetrica delle superfici che creano il foro e che interrompono i filetti di acqua che normalmente aderiscono ai fianchi e al corpo dell’artificiale durante il recupero. Per progettare correttamente le superfici, in particolare quelle nella zona intorno al buco, chiamiamola “camera del foro”, abbiamo deciso di utilizzare dei programmi dedicati alla meccanica strutturale e alla fluidodinamica che ci offrivano la possibilità di simulare varie configurazioni relative al comportamento strutturale dell’artificiale. Le due svasature laterali asimmetriche servono, infatti, a convogliare una quantità maggiore di aria e acqua nella zona in questione e, in collaborazione con le superfici curve di battuta, creano un attrito nella parte posteriore dell’artificiale e interagiscono continuamente nel nuoto del modello. Potremmo semplificare l’azione come un freno che tra le altre cose genera un caratteristico “brivido” a intervalli regolari durante l’azione di recupero che è veramente molto interessante. Oltre a questo, l’esca una volta entrata in acqua accumula, proprio all’interno del foro, una bolla d’aria che alleggerisce la parte posteriore favorendone lo scodinzolamento iniziale. Jerkando successivamente con energia, l’artificiale crea un tubo di bollicine, che si disperde nell’acqua, decisamente superiore a quello formato dai popper normali, sia per la presenza del surplus di aria trattenuto dal foro sia e soprattutto per la forte turbolenza che si crea all’interno del complesso sistema della “camera del foro”. Altra caratteristica causata dal freno posteriore, esaminato in precedenza, è l’arresto immediato dell’artificiale quando il pescatore interrompe il recupero. L’esca si ferma come durante la pausa di un video! Un’assenza totale di abbrivio. In generale l’artificiale si può descrivere come un popper “nuotatore che durante l’azione di recupero entra ed esce dall’acqua automaticamente senza che sia necessaria nessun’azione particolare con la canna da parte del pescatore. Recuperato linearmente, o alternato a brevi o lunghe jerkate, crea un tubo subacqueo di bollicine veramente impressionante intervallato da un caratteristico “brivido” dell’esca che entra autonomamente in vibrazione a intervalli regolari. Il Toto è perfetto anche se utilizzato a strappi da fermo per rompere la superficie e creare grandi schizzi sull’acqua. Lancio? Lontanissimo. Per quanto riguarda la camera del foro, che indubbiamente caratterizza tutta l’estetica dell’esca, sono state scelte delle specifiche colorazioni metallizzate, ma non riflettenti, per creare un’alternanza lucido/opaco durante il nuoto che ha sembra dato ottimi risultati in pesca. Nei modelli trasparenti questa diversa luminosità è causata dai flash ritmici dovuti alle diverse angolazioni della lamina interna metallizzata durante l’azione di rollio dell’esca. Vista la particolare resistenza delle ancorette è dedicato in particolare a serra, lecce e ricciole ma in generale a tutti i pesci della fascia mediterranea come barracuda e tunnidi di media taglia. Il Toto 131 ha l’armatura passante e il disegno è registrato a livello europeo. <a href="http://www.cacciaepescatognini.it/5773-seaspin-toto-131.html">SEASPIN TOTO 131</a></p>
Il Mommotti 140 è un jerk marino che in pochissimo tempo ha riscosso un grandissimo consenso da parte dei pescatori europei.E' stato progettato per garantire lanci lunghi nelle condizioni meteo marine più difficili e flash continui durante le jerkate. Un artificiale fondamentale per il Mediterraneo. Abbiamo volutamente cercato un rapporto peso-volume che ci garantisse da una parte la gittata necessaria e dall’altra una raffinata leggerezza nel nuoto, sia nel recupero lineare che nelle jerkate, che lo rende particolarmente stabile anche in presenza di correnti laterali e letali anche nei confronti di predatori apatici. La scelta dell’armatura passante poi ha costretto ad una particolare impegno progettuale nella distribuzione interna dei pesi in tungsteno con una attenzione costante alla perfezione dell’azione di nuoto. Indicato per tutti i predatori come spigole, pesci serra, barracuda, lecce, lampughe, occhiate, ricciole e tonnetti. Le ricerche hanno portato a realizzare una leggera curvatura ventrale dell’artificiale che conferisce una maggiore instabilità nel nuoto ed è risultata particolarmente adescante nei confronti dei predatori. Azione: Recupero lento: rolling Recupero regolare: wobbling & rolling Recupero veloce: ampio wobbling Recupero “jerk”: Per stimolare l’aggressività dei pesci si consiglia di dare delle forti accelerazioni con la canna in sequenza singola o multipla, così da costringere l’artificiale a fare delle ampie sbandate. Intervallare le jerkate con pause e/o un recupero variabile. Tipo: silent slow-sinking jerking minnow, long casting